sabato 31 marzo 2012

Opera at St. Mark's: Featured Artist: Miria Adriani (Mezzosoprano)

Opera at St. Mark's: Featured Artist: Miria Adriani (Mezzosoprano): Miria Adriani was born in Livorno and studied with Bruno Rigacci and Arnold Bosman. She did perfectioning studies with: Delfo Menicucci, ...

domenica 25 marzo 2012

Sbandieratori fiorentini

('http://www.youtube.com/p/w4McERxbhWhNWJ0rWSlcXA?version=3&hl=it_IT',)

lunedì 12 marzo 2012

LA CHIESA DELLA SANTISSIMA ANNUNZIATA



Una primitiva chiesetta fu fondata nel 1250 dai "Sette Santi Fondatori" dell'Ordine dei Servi di Maria, nobili fiorentini, che nel 1246 circa, a seguito di un'apparizione della Vergine, si erano ritirati in un romitorio presso il Monte Senario, in Mugello, a 18 km a nord della città. Questa prima chiesa, e il convento annesso, furono detti di Santa Maria dei Servi di Cafaggio, dai nomi dell'Ordine religioso e del luogo dove venne edificata, situato fuori delle mura di Firenze e della Porta di Balla. La prima notizia sicura sulla sua costruzione è un atto notarile del 17 marzo 1250 con il quale il vescovo di Siena Bonfiglio - la sede di Firenze era allora vacante - concesse ai frati di edificare una chiesa presso le mura, consegnando anche la prima pietra. La prima pietra fu evidentemente posta il 25 marzo 1250, festività dell'Annunciazione che in quell'anno cadeva il Venerdì Santo. L'anno dopo la chiesa era terminata almeno nelle strutture principali.

Nel 1252, secondo una leggenda, i Servi di Maria vollero far dipingere l'affresco della loro Vergine Gloriosa, l'Annunciazione, da un pittore chiamato Bartolomeo, che mise tutta la sua perizia per rappresentare degnamente la scena. Ma nonostante diversi tentativi, fu preso da sfiducia perché non riusciva a dipingere il volto della Vergine. Cadde così in una strana sonnolenza e al risveglio, per miracolo, il volto apparve già dipinto, completato da un angelo. L'affresco che nei tempi successivi darà il nome alla chiesa, tuttora conservato nella cappella dell'Annunziata, divenne presto oggetto di grande venerazione e di profonda devozione da parte dei fiorentini. Infatti nel 1255 il Comune di Firenze fece tracciare una strada, l'odierna Via dei Servi, che dalla Porta di Balla conduceva a Santa Maria dei Servi, mentre i frati comperavano il terreno per creare la Piazza. Nel secolo successivo la chiesa e il convento vennero inclusi nella cinta muraria trecentesca.

25 Marzo : il Capodanno fiorentino.

Per la Chiesa il 25 Marzo ricorre l’Annunciazione di Maria .

Poichè Firenze era fortemente legata al culto mariano,a partire dal Medioevo, il 25 Marzo fu considerato come inizio del calendario civile.

Quando nel 1582 entrò in vigore il calendario gregoriano,in base al quale l’inizio dell’anno viene festeggiato il giorno 1 Gennaio,Firenze volle mantenere la data del 25 Marzo.

Solo nel 1750 il granduca Francesco II Lorena fissò anche per Firenze l’inizio dell’anno il giorno 1 Gennaio .

La festa del Capodanno che coinvolgeva tutti gli aspetti non solo religiosi, ma anche civili della città, aveva il suo fulcro nella basilica della Santissima Annunziata, dove i fiorentini e le genti del contado si recavano in pellegrinaggio per venerare l’immagine dell’Annunciazione il cui volto, secondo una leggenda, si dice fosse stato dipinto dagli Angeli

Per questa giornata l’ufficio tradizioni popolari fiorentine, organizza delle visite guidate a cura dell’Associazione Centro Guide Turismo. Il primo itinerario prevede Loggia dei Lanzi, Orsanmichele, piazza della Repubblica, Santa Maria Novella, Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella. Il punto di ritrovo e di formazione dei gruppi (ore 9.30 e 15.30) è fissato alla Loggia dei Lanzi lato Ratto delle Sabine, in piazza della Signoria. Il secondo Loggia dei Lanzi, via dei Cerchi-antica unità di “Misura Fiorentina”, Cattedrale Santa Maria del Fiore visione dello “gnomone” e dell’antico orologio nella controfacciata, piazza SS. Annunziata, con ritrovo e formazione dei gruppi (ore 9 e 15) alla Loggia dei Lanzi lato Ratto delle Sabine, in piazza della Signoria.


Il programma della giornata prevede anche il Corteo della Repubblica Fiorentina accompagnato dal presidente del Calcio Storico Fiorentino che parte dalla piazzetta di Parte Guelfa e attraverso via Porta Rossa, via Calimala, piazza della Repubblica, via degli Speziali, via Calzaiuoli, piazza del Duomo, via dei Servi, raggiunge piazza SS. Annunziata dove il Corteo rende omaggio alla Cappella della Sacra effige dell’Annunziata.


Alle 17 rientro da piazza SS. Annunziata, via dei Servi, piazza del Duomo, via Calzaiuoli, piazza della Signoria, via Vacchereccia, via Por Santa Maria, piazza de Mercato Nuovo, via Porta Rossa, fino a raggiungere nuovamente la piazzetta di Parte Guelfa.

domenica 12 febbraio 2012

Zuppa dolce fiorentina Sweet Florentine Soup


serving: 4

Savoiardi biscuits


custard

2 eggs,separated

½ l. milk

50 gr. plain flour

lemon zest grated

50 gr.granulated sugar.


chocolate sauce:

50 gr bitter cocoa

30 gr.plain flour

½ liter milk

80 gr. granulated sugar

knob of butter

a glass sweet marsala



Make custard by whisking the egg yolk ,sugar, flour and milk.

Bring to simmering point over a low flame ,stirring continuously.

Drow off the heath and dust with powdered sugar so that a skin does not form on th surface.



Make chocolate sauce by putting cocoa,sugar, flour , milk into another saucepan .

Work everything in together well before placing over th heat.

Cook very gently for about a quarter-hour

add th butter and leave to cool.



Take a deep heart-shaped dish,and line it with savoiardi.

Brush with marsala

Pour a little custard into the bottom cover with savoiardi steeped in marsala

then some chocolate sauce and so on untill the dish is filled up.

Place in the refrigerator and serve after 2 hours.




giovedì 26 gennaio 2012

5 Febbraio :si festeggia il compleanno di Agata Smeralda


Il nome scelto per l’Associazione, Agata Smeralda, è il nome della prima bambina abbandonata nella pila dell'acqua benedetta della Chiesa dello “Spedale degli Innocenti” di Firenze nel lontano 5 febbraio 1445
Il Progetto Agata Smeralda nasce a Firenze nei primi anni novanta ed ha come obiettivo quello di rispondere alle necessità dei bambini di Bahia San Salvador alla quale Firenze si era avvicinata grazie alla presenza di vari missionari inviati dalla Chiesa fiorentina in Brasile. Il Progetto Agata Smeralda si costituisce ufficialmente nel 1996.


Lo Spedale degli Innocenti ("Ospedale dei bambini abbandonati") si trova in piazza Santissima Annunziata a Firenze. Fu il primo brefotrofio specializzato d'Europa e una delle prime architetture rinascimentali, forse la prima in assoluto, su progetto iniziale di Filippo Brunelleschi. Il nome si ispirò all'episodio biblico della Strage degli Innocenti. Con la legge 451/97, l'Istituto è divenuto Centro Nazionale di Documentazione e Analisi sull'Infanzia e l'Adolescenza, punto di riferimento nazionale ed europeo per la promozione della cura dei diritti dell'infanzia.
L'edificio fu edificato su un orto situato accanto alla chiesa della Santissima Annunziata, ceduto a un prezzo di favore da Rinaldo degli Albizi. L'istituzione venne creata nell'ambito di un vasto programma promosso dall'oligarchia al potere per migliorare la vita della cittadinanza, assicurando una migliore assistenza sociale e sanitaria.Il progetto venne affidato a un membro dell'arte stessa, l'orafo Filippo Brunelleschi, che elaborò un progetto della planimetria generale, L'Arte della Seta venne nominata, per delibera del Comune, nel 1421 patrona dall'ospedale in quanto già impegnata dal 1419 nei lavori di edificazione.
L'Arte della Seta finanziava lo Spedale tramite il versamento obbligatorio di un contributo da parte dei suoi iscritti. Per la gestione era eletto uno "spedalingo", affiancato da tre "operai".Inizialmente i fanciulli abbandonati potevano essere deposti in una pila, una sorta di conca simile a un'acquasantiera, situata sotto il porticato, sostituita successivamente da una "finestra ferrata". Nel 1660 la finestrella attraverso la quale venivano introdotti i piccoli abbandonati venne spostata all'estrema sinistra. Le madri disperate potevano così appoggiare i loro figli (i gittatelli), e suonare la campanella, facendoli entrare al riparo senza essere viste. La notte del 3 giugno 1875 la ruota venne definitivamente murata.Nel 1448, a tre anni dall'apertura, i registri riportano 260 piccoli ospiti; nel 1560 erano diventati 1320 e nel 1681 più di tremila. Per garantire un sufficiente allattamento, gli spedalinghi ricorrevano spesso alla prestazione di donne di campagna, che ricevevano i bambini in fasce in balia. Già nel 1577 venne predisposto l'allattamento artificiale tramite l'acquisto di una vacca dalla Romagna, che produceva quattro fiaschi di latte al giorno, somministrato ai bambini tramite "certi bicchierini fatti apposta col pippio".I bambini potevano essere adottati, ma più di frequente venivano dati a famiglie affidatarie che li riconsegnavano all'età di sette anni. I maschi venivano istruiti con gli studi essenziali e poi erano mandati nelle botteghe a imparare un mestiere. Le femmine, invece, venivano spesso tenute nell'ospedale per curarne il funzionamento e per lavorare per l'Arte della Seta. Nel 1756 venne effettuato nell'ospedale il primo esperimento in Italia di vaccinazione contro il vaiolo.

The Ospedale degli Innocenti ('Hospital of the Innocents', also known in old Tuscan dialect as lo Spedale degli Innocenti) is a historical building in Florence, central Italy. Designed by Filippo Brunelleschi, who received the commission in 1419, it was originally a children's orphanage. It is regarded as a notable example of early Italian Renaissance architecture. The hospital, which features a nine bay loggia facing the Piazza SS. Annunziata, was built and managed by the "Arte della Seta" or Silk Guild of Florence. That guild was one of the wealthiest in the city and, like most guilds, took upon itself philanthropic duties.The façade is made up of nine semicircular arches springing from columns of the Composite order. The semicircular windows brings the building down, earthbound and is a revival of the classical style, no longer a pointed arch. In the spandrels of the arches there are glazed blue terracotta roundels with reliefs of babies suggesting the function of the building. There is an emphasis on the horizontal because the building is longer than it is tall. Above each semicircular arch is a tabernacle window (a rectangular window with a triangular pediment on the top).The clean and clear sense of proportion is reflected in the building. The height of the columns is the same width of the intercolumniation and the width of the arcade is equal to the height of the column, making each bay a cube. The simple proportions of the building reflect a new age, of secular education and a sense of great order and clarity. Also half the height of the column is the height of the entablature, which is appropriate for a clear minded society.Children were sometimes abandoned in a basin which was located at the front portico. However, this basin was removed in 1660 and replaced by a wheel for secret refuge. There was a door with a special rotating horizontal wheel that brought the baby into the building without the parent being seen. This allowed people to leave their babies, anonymously, to be cared for by the orphanage. This system was in operation until the hospital's closure in 1875. Today the building houses a small museum of Renaissance art.